Che cosa sta accadendo? Che cosa ci sta succedendo? Quale ne è, se c’è, il senso ultimo e la direzione profonda? Che cosa possiamo apprendere dagli avvenimenti di queste ultime, terribili settimane? Come si devono ripensare la politica, non solo a livello statuale, e l’economia globale di fronte alla crisi in atto? Che cosa possono dire in proposito la cultura e la sua sorgente spirituale di fronte alle nostre sperimentate fragilità e a tutte le strategie messe in campo per fronteggiarle?
A partire dall’inedito contesto attuale che interpella criticamente le nostre coscienze e che ci pone dinnanzi a nuovi interrogativi e a sfide sconosciute, proponiamo alcuni brevi ma significativi contributi – offerti da validi esponenti del mondo della teologia, della filosofia, della letteratura, della psicoanalisi e dell’economia e raccolti in questi giorni – che ci aiutano a comprendere meglio i tempi che stiamo vivendo e i possibili scenari futuri che ci attendono.
Gli interventi appariranno sulla homepage del sito o sulla pagina Facebook Cooperativa Cattolico-democratica di Cultura – CCDC.
Buona visione!
GLI APPUNTAMENTI
Sabato 28 marzo alle ore 18
Luigi Alici, filosofo: Quando la fragilità diventa globale
Lunedì 30 marzo alle ore 18
Giacomo Canobbio, teologo: Perché Dio ci lascia soffrire?
Mercoledì 1 aprile alle ore 18
Pietro Gibellini, letterato: La peste di Manzoni e il contagio di oggi
Venerdì 3 aprile alle ore 18
Graziano De Giorgio, psichiatra e psicoanalista: L’inconscio ai tempi del Coronavirus
(intervistato da Valentina Gheda)
Domenica 5 aprile alle ore 18
Brunetto Salvarani, teologo: Teologia per tempi incerti
(intervistato da Fabio Larovere)
Martedì 7 aprile alle ore 18
Massimo Bordignon, economista: L’Europa di fronte al Coronavirus
(intervistato da Davide Gasparetti)