Con l'emergenza l'area minori ha subito un colpo molto duro (chiuse le tre ludoteche, di Edolo, Sonico e Berzo Demo, sportelli, laboratori e progetti specifici di supporto a scuola sospesi; al momento le risorse stanziate restano inutilizzate nonostante i tanti neonati macro bisogni già rilevati. Si sono fermati anche i progetti territoriali ( lavoriamo molto sulla comunità, come insieme di risorse e relazioni) e anche tutti i progetti privati nelle scuole, dal supporto alla classe alla specialistiche private. Al momento sono state riattivate le assistenze specialistiche per minori disabili (telefoniche, video chiamate,... )massimo 5 ore settimanali cadauno.
Stiamo lavorando alla ripartenza e per il momento abbiamo poche certezze ma un vagone di voglia di ristabilire un futuro diverso. Arrivo al punto.
Gli assessori al sociale di Edolo e Sonico mi hanno dato l'ok per presentare un progetto di continuità delle ludoteche in estate in versione post covid (tutto rivisto: piccolo gruppo, aria aperta, attività ormai imprescindibili (dipende dall'età ma per es. come usare un tablet o come spiegare la perdita/morte ad un bambino, come fare orti e giardini, insegnare le pratiche divertenti per stare in salute, il riuso, tessitura e cucito, attività che si stanno dimostrando base di una nuova economia sostenibile e salubre spero io,....).
Lavoreremo quindi sia a Edolo che a Sonico, in periodo estivo, e i potenziali utenti di Edolo potrebbero essere circa 200 età scuola primaria e per l'asilo un centinaio; a Sonico ci sono più o meno 50 bambini alla primaria e lo stesso alla scuola secondaria di 1°.
L'idea è un modello educativo post scolastico o estivo che preveda attività ludiche, educative, artistiche, culturali secondo un modello che può proseguire nonostante divieti parziali.
Per i ragazzi della secondaria di 1° grado di Sonico stiamo studiando una modalità per tenerli agganciati (è un gruppo che lavora insieme da 3 anni). Si pensa ad uno sportello dedicato a loro, singolo e telefonico, ufficializzando già quello che le colleghe fanno per propria iniziativa.
In ultimo sta partendo la sperimentazione di un progetto cofinanziato da Fondazione Comunità Bresciana presentato sull' ultimo bando territoriale, Progetto "Sportello di comunità". Partiamo appena pronto il flyer.
Questa è solo un pezzetto di quello che ci frulla in testa da tempo!
Giulia Gasparini, responsabile dell'Area Minori di Edolo.