L’iniziativa è stata intrapresa dall’intero sistema nazionale di Confcooperative lo scorso 11 marzo per trovare una soluzione alla gravissima carenza di dispositivi sofferta da migliaia di cooperative per i propri lavoratori. Nel giro di pochi giorni dalla raccolta degli ordinativi, sono state individuate buone forniture certificate in Turchia, India e Cina e, successivamente, in Israele ma ci si è purtroppo scontrati con le criticità di dogane e voli per importare la merce in Italia. Oggi il quadro ancora molto complesso sembra si stia gradualmente definendo. Speriamo quindi che entro la settimana prossima i voli ripianificati per una importante parte degli ordinativi DPI riescano a partire dalla Cina alla volta dell’Italia, confidando poi che possa avviarsi un flusso meno incerto di forniture, inizialmente centrato sulle maschere protettive per il volto. Quando arriveranno i prodotti saranno stoccati nel magazzino romano della CEF, la Cooperativa Esercenti Farmacia di Brescia, che si è resa disponibile a gestire gli aspetti logistici e della distribuzione presso le cooperative in tutta Italia, per il cui costo si farà carico interamente Fondosviluppo. All’arrivo della merce, il processo di distribuzione capillare alle cooperative, in tutto il Paese, sarà celere.
Nell'ambito di questa ampia azione nazionale finalizzata al reperimento dei Dispositivi di Protezione Individuale, interfacciandosi con numerosi Enti territoriali, con la centrale acquisti di Confcooperative - Cooperazione e Salute, con Fondazione della Comunità Bresciana, Confcooperative Brescia ha promosso, con contatti diretti dei funzionari alle cooperative, una raccolta del fabbisogno, prendendo in considerazione tutti i settori cooperativi che hanno necessità di tutelare l’igiene e garantire sicurezza.
Attualmente gli ordini raccolti a livello nazionale sono 1800 e di questi circa 100 sono le cooperative bresciane tra agricole, sociali e produzione lavoro.
Ad oggi sono state consegnati alcuni dispositivi a 14 cooperative dell’area socio sanitaria e assistenziale. Fondazione Comunità Bresciana ha invece provveduto a consegnare DPI a 12 cooperative sociali bresciane.
Confermiamo il nostro massimo impegno di fronte al bisogno di tutte le cooperative che si trovano in trincea ad aiutare le persone e le comunità in questa epocale emergenza.